REFERTO RC556-557

Per la prima volta questa RC si trova a dover comminare un totale di 60 punti di penalizzazione per un singolo evento di campionato.

Al di la delle singole sanzioni, tuttavia, deve essere analizzato il comportamento generale dell’intera lobby di gara, con attento focus sui piloti che si sono resi responsabili di un comportamento scorretto pressoché senza alcuna soluzione di continuità.

Si sono disattese le più semplici regole del racing, con sorpassi portati in condizioni assolutamente sfavorevoli, senza aver mai soddisfatto il minimo affiancamento dell’avversario. Ciò ha portato a un numero considerevole di contatti, con danno arrecato, special modo,  ai piloti più corretti.

E proprio sul punto, atteso che questa RC ha ricevuto in tal senso “giustificazioni” che richiamano il regolamento e le specifiche del campionato, e’ doveroso rimarcare come la maggior parte dei partecipanti al campionato ha portato a termine la propria prestazione con una guida attenta e sempre riguardosa dell’avversario, senza scendere mai, come purtroppo visto nel caso in esame, a comportamenti che nulla hanno a che vedere con lo spirito stesso del simracing.

Infine, avendo avuto modo di analizzare i replay dell’evento, questa RC vuole rimandare all’attenzione della Direzione Sportiva per i provvedimenti di sua competenza, così come per tutte le sanzioni irrogate, il comportamento in pista degli appartenenti al Team Petrolhead. Per l’intera durata di entrambe le manche, Raghinen, Ciccopalumbo, Simocaro e Mattiilmatto hanno mantenuto un atteggiamento che non può che essere definito antisportivo. Il team ha condotto una gara rimanendo in gruppo compatto, dandosi battaglia con manovre portate al limite e rendendosi pericolosi per gli altri concorrenti, nonchè effettuando sorpassi in c.d. “dive bombing” per rimanere in gruppo e “blocking” sugli avversari.