Bristot virtualmente campione, ma il titolo si decide solo mercoledì sotto la bandiera a scacchi
L’ultima bandiera verde della stagione è pronta a sventolare: mercoledì 25 giugno, il Campionato Italiano ACI Esport Formula 4 2025 iRacing si appresta a vivere il suo atto conclusivo sul leggendario tracciato di Monza. Un circuito simbolo della velocità e della tradizione motoristica italiana ospiterà una resa dei conti tanto attesa quanto carica di significati, sportivi e simbolici. L’adrenalina sale, la tensione è palpabile: tutto è pronto per l’ultimo giro di giostra.
Bristot vede il traguardo iridato
Dopo la netta affermazione all’Hungaroring, Andrea Bristot arriva a Monza con i conti ormai virtualmente chiusi. Il pilota MAG-Performance, con 151 punti netti conquistati grazie a quattro vittorie e una serie di piazzamenti sempre da protagonista, è già con un piede sul gradino più alto del podio tricolore. La possibilità di scartare il peggior risultato stagionale, come previsto dal regolamento, lo mette al riparo da ogni colpo di scena: anche un eventuale zero a Monza non basterebbe a scalzarlo dalla vetta.
Tuttavia, come impone la prassi sportiva, nulla è ufficiale fino alla bandiera a scacchi. Il regolamento parla chiaro: affinché un risultato possa essere scartato, il pilota deve essere regolarmente presente in griglia e non incorrere in squalifiche che potrebbero invalidarne il punteggio. Per questo, Bristot dovrà comunque prendere parte alla gara per vedersi confermato ufficialmente Campione Italiano ACI Esport Formula 4 2025 iRacing.
Zappalà a caccia dell’impresa impossibile
Sarà invece Tommaso Zappalà, l’unico ancora matematicamente in lizza per il titolo, a tentare il tutto per tutto. Il portacolori della Tatum Motorsport dovrà realizzare una prestazione perfetta: vincere la gara, firmare la pole position e il giro veloce, e sperare che Bristot incappi in un’esclusione che gli impedisca di scartare Monza. Dopo la brillante rimonta in Ungheria, Zappalà arriva motivato, consapevole delle difficoltà ma deciso a vendere cara la pelle.
Sfida aperta per il podio
Ma il duello per il titolo non è l’unico motivo d’interesse. Alle spalle dei due contendenti principali, la classifica è cortissima e i giochi sono ancora apertissimi. Alessandro Botti, reduce da due podi consecutivi, dovrà difendersi dagli attacchi di Riccardo Toku, Giuseppe D’Alcamo, Samuele Spiezio e Alessio Famulari: cinque nomi racchiusi in una manciata di punti, pronti a darsi battaglia per il gradino più basso del podio finale. Ogni posizione varrà oro, e nessuno vorrà chiudere la stagione con rimpianti.
Ultima occasione per il riscatto
Tra i nomi da tenere d’occhio anche Davide Burnelli, protagonista di una sfortunata uscita di scena all’Hungaroring in seguito a un contatto con Pugnoli, e Pablo Caroleo, rimasto senza benzina a pochi minuti dalla bandiera a scacchi. Entrambi cercheranno riscatto su un tracciato dove l’errore si paga caro, ma che sa anche offrire occasioni irripetibili.
La voce della gara
Il racconto dell’ultima serata stagionale sarà affidato alla collaudata voce di Matteo Pittaccio, affiancato per l’occasione da Antonio Fedele, al debutto come commentatore ufficiale nel campionato. Un duo che promette coinvolgimento e competenza, per una diretta che sarà all’altezza della posta in palio.
Tutto questo nella cornice dei 5.793 metri dell’Autodromo Nazionale di Monza: un tempio della velocità dove ogni curva è leggenda, ogni frenata può essere decisiva e ogni rettilineo spalanca la strada alla gloria.
Appuntamento al gran finale
L’appuntamento è fissato: mercoledì 25 giugno, in diretta streaming sui canali ufficiali di ACI Sport. Sarà il gran finale che tutti aspettavano. Per qualcuno sarà il giorno della consacrazione, per altri quello del riscatto. Una sola certezza: ci sarà da godersi ogni istante.
Allacciate le cinture. Monza ci aspetta. Il campione è pronto a prendere la corona.
