Il talento SRC Mivano Corse completa il capolavoro giapponese con pole, giri veloci e vittoria in entrambe le manche. Ora Marco Nesi e Riccardo Bechelli inseguono.
Il quinto appuntamento a Suzuka del Campionato Italiano ACI Esport FX2000 su iRacing ci offre il DNA di un altro campionissimo del simracing italiano. Nulla è ancora scritto, chiaro a tutti, ma ciò che ha saputo mostrarci Edoardo Leo qui in Giappone è qualcosa di incredibile. Due manche che lo hanno messo in competizione coi suoi due rivali per la vittoria del campionato. Nulla di più bello, se non una sfida ad armi pari su un circuito per antonomasia tra i più insidiosi e tecnici del panorama mondiale.
E quello che più ha stupito è la forza mentale di un ragazzino capace di acquisire sempre più dimestichezza e consapevolezza di sé gara dopo gara. Impressionante il feeling con la vettura, così come il ritmo gara e la gestione della stessa nelle sue varie dinamiche, soprattutto in manche 2 dove ha gestito magistralmente il vantaggio su Marco Nesi cambiando ritmo una volta che il pilota Sabelt Esports lo stava mettendo a tiro. E non si è risparmiato neanche in occasione dell’unica situazione lui pericolosa vissuta al secondo giro della medesima manche, col duello con Riccardo Bechelli di Wave Italy Racing Team che li ha visti duellare sia in T1 che in T2. Un iniziale difesa divenuta trampolino di lancio per sferrare il definitivo attacco utile ad assicurargli fino alla fine la leadership della corsa.
Certamente quel contatto tra lo stesso Bechelli e Filippo Grandi di MAG-Performance SRT avvenuto poco dopo lo ha indubbiamente agevolato, ma l’impressione avuta è che il suo passo gara era semplicemente troppo per chiunque. Anche per Nesi, rivestito sempre da una classe e acume tattico immenso, ma soggiogato da un avversario qui semplicemente più forte.
Il pilota Sabelt le ha provate davvero tutte: in manche 1 è stato l’unico in grado di mettersi al suo ritmo senza però riuscire mai a sferrare un attacco vero e proprio, mentre in quella successiva ha dato anche l’impressione di riuscire a riprenderlo, con gli ultimi due giri che hanno però confermato nel pilota SRC Mivano Corse una personalità e sagacia fuori dal comune.
Chi non sta attraversando un periodo certamente idilliaco è proprio Riccardo Bechelli, scivolato addirittura terzo in classifica generale a 63 punti dal leader. Per lui il rimpianto di aver attaccato con troppo anticipo Nesi all’ultimo giro di manche 1 perdendo di fatto la possibilità del secondo posto e, decisamente peggio, il rammarico di aver subito quella toccata da Grandi in manche 2 che gli è costata una corsa tutta in salita ed in una 15° posizione finale dal sapore decisamente amaro.
Ma penso siano tutti consapevoli che le quattro gare ancora da disputarsi possano bastare per confermare o capovolgere le sorti di un campionato decisamente aperto a qualsiasi verdetto. Ce lo dice la matematica. Ce lo mostrano le qualità dei suoi contendenti e ce lo conferma l’insidia di queste corse, facendo tesoro anche della qualità dei loro outsider che, armati da meno tatticismi, potranno certamente competere con meno pressioni. Su tutti i due di Leo Racing Team Castellani e Frassineti, oltre che il già citato Grandi.
Insomma, il campionato sembra più vivo che mai!
