Le Mercedes Altus Esports non hanno rivali anche in USA. Ottimo secondo posto Mivano Simracing, anche se Marcenò dovrà recitare il mea culpa. Murgia mattatore al via, poi sparisce.
Il Campionato Italiano ACI Esport Gran Turismo 2023 su iRacing riprende dopo un lungo periodo di stop regalandoci una gara dagli alti contenuti tecnici, con le solite bagarre in pista e colpi di scena che potranno certamente dire la loro in ottica campionato. Dopo le malesorti di Lombardi e Marcenò in tempi non troppo remoti la dea bendata ha pensato bene di voltare le spalle al leader Bristot. Nel pieno della gara il pilota MAG-Performance SRT è andato ad urtare l’incolpevole Tommaso Carlà subendo la doverosa penalità di 5 secondi sul risultato finale; in concreto giunto quarto davanti al compagno di squadra Marras.
Il tortuoso circuito americano ha invece esaltato le gesta di Dino Lombardi, al suo quarto successo in cinque gare, ancora una volta abile a tagliare il traguardo con distacco. Per il pilota Altus Esports non è però stato tutto rosa e fiori dovendo sudare non poco nella prima fase di corsa, obbligato a recuperare dalla quarta posizione iniziale certamente non priva di insidie. E, come sempre, dal talento ha fatto seguito una personalità forte, schiacciante, inscenando una serie di sorpassi chirurgici e decisi, come quello su Marcenò per la seconda posizione e su Carlà, che gli varrà la provvisoria leadership. Siamo nella fase più bella dell’intera gara, con diversi piloti a darsi battaglia: Murgia, Carlà, Bristot ed il povero Marcenò, più veloce degli altri ma forzatamente invischiato nella lotta.
La vera impresa il siciliano la fara nella sosta ai box riuscendo addirittura a superare tutti, anche lo stesso Lombardi, facendolo però agevolmente passare quando tutti noi stavamo in realtà per prepararci a vivere l’imminente duello tra titani. Una cortesia dal sapore di passerella, con gli ultimi minuti a correre col solo fido scudiero alle sue spalle. Scudiero che in realtà dovrà accettare l’ennesima decisione dei giudici di gara che lo penalizzeranno di ben 10 secondi per partenza anticipata. Un verdetto inatteso, quanto inappuntabile, che permetterà a Carlà di salire in seconda posizione e di rimodellare completamente una classifica generale che vede ora al comando Lombardi seguito a cinque lunghezze da Bristot ed a tredici dallo stesso Marcenò.
Un insieme di colpi di scena che fanno eco allo sfortunato epilogo del povero Murgia, autore fin qui di una delle sue gare più belle, costretto però a subire il doppio sorpasso di Nutini e Nespolino per mancanza di carburante nel serbatoio. Giusto per concludere in bellezza!
Adesso prepariamoci agli ultimi due appuntamenti, ciascuno di inaudita importanza. DI incredibile significato. Di tanta speranza e forte impatto emotivo. Certo è che i vari tatticismi sono finiti. Chi è chiamato a recuperare posizioni dovrà farlo prendendosi anche i suoi rischi.
E state tranquilli perché tutto, tutto, è ancora in gioco!